Il Cus Catania dimostra ancora una volta di essere la casa dello sport. Il luogo in cui le parole “sport” e “inclusione”, trovano la naturale sinergia.

L’Aula Magna del CUS Catania intitolata a Giovanni Arcidiacono è stata la sede dove è stato presentato alla stampa il primo Torneo Nazionale Paralimpico di Tennistavolo della stagione 2025/26 che si terrà sabato 6 e domenica 7 dicembre, negli impianti della Cittadella universitaria (al Pala Zappalà). Il torneo è organizzato per il terzo anno consecutivo dall’ASD Fiamma Mico Riposto, in collaborazione con il Comitato Regionale FITET Sicilia che ha ricevuto un sentito ringraziamento per la collaborazione da parte degli organizzatori. Un sincero ringraziamento è stato fatto al Cus Catania che mette a disposizione gli impianti.

Oltre un centinaio gli atleti iscritti all’evento sportivo per un totale di 34 società provenienti da tutta la penisola. Prevista la presenza della medaglia d’oro Paralimpica di Parigi 2024 Giada Rossi che insieme ad altri atleti che indossano la maglia azzurra renderà il Torneo più interessante dal punto di vista agonistico e mediatico, diventato ormai tappa consolidata nella città etnea.

Il presidente del CUS Catania Massimo Oliveri, che ha aperto le danze della conferenza stampa, si è detto onorato di poter ospitare presso la propria struttura un evento che “oltre ad essere un momento di sport di grande livello, rappresenta anche un esempio di inclusione e aggregazione. Il CUS ha sempre guardato allo sport nella sua totalità. Abbiamo da tempo infatti svariate sezioni che si occupano anche dello sport Paralimpico come nel caso della squadra di basket in carrozzina, la scherma e l’arrampicata. Auspico che questo Torneo che stiamo ospitando possa essere il primo di una lunga serie. Il Cus, da sempre, ha tra le sue vocazioni, l’inclusività e l’organizzazione di eventi anche di natura etica e sociale“.

Il responsabile tecnico organizzativo del Torneo Claudio Pellegrino, ha illustrato il programma agonistico delle varie classi di disabilità (il torneo inizierà sabato 6 dicembre alle ore 9,00 e si protrarrà fino al tardo pomeriggio per riprendere la domenica mattina alle ore 8,00 con i singolari maschili che chiuderanno le competizioni).
Presente alla conferenza stampa anche il vicepresidente nazionale Fitet Paolo Puglisi, siciliano doc, che ha riscontrato quanto siano cresciuti nel corso degli anni il numero dei partecipanti e la quantità delle società presenti che anche quest’anno hanno dato adesione al Torneo arricchito indubbiamente dalla presenza della Campionessa Paralimpica.

“L’impegno profuso è tantissimo affinché la manifestazione rappresenti per gli atleti un bel momento per confrontarsi ai tavoli e anche per trascorrere del tempo insieme nella nostra città che sempre più si afferma come la casa degli eventi sportivi di caratura nazionale” – ha dichiarato il Delegato provinciale del CONI Davide Bandieramonte; pensiero condiviso anche dal Delegato provinciale del CIP Ugo Petrina che ha posto anche l’accento sulla ormai consolidata sinergia tra i due maggiori enti rappresentativi dello Sport Italiano.
In rappresentanza degli atleti ha portato il saluto dei partecipanti gli atleti di casa la debuttante in un Torneo ufficiale Anna Ortisi, la Campionessa Italiana in carica Laura Schilirò e il veterano atleta multidisciplinare Carmelo Barcella, tesserato CUS Catania (già storico pilastro della squadra di Basket in carrozzina e ora per il canottaggio rowing) che ha anche svelato in anteprima la notizia comunicatagli da poche ore che lo vedrà tedoforo ufficiale per Catania per le prossime Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Il prossimo 18 dicembre infatti, a distanza di vent’anni dalla sua prima esperienza di designazione del CIP e del CIO – quando accanto ad Alberto Tomba fece il passaggio della fiaccola olimpica per le Paralimpiadi di Torino 2006 -, rappresenterà la sua città e i club sportivi di appartenenza, nella staffetta della Torcia Paralimpica dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.
Anche il “nostro” Carmelo Barcella, tra i 501 tedofori paralimpici che faranno viaggiare la fiaccola.